Professore associato di Civiltà bizantina presso l’Università del Salento, insegna anche Letteratura della Grecia moderna e delle minoranze ellenofone e Ancient Manuscripts in Digital Culture.
Si è laureato il Lettere nel 2004 con una tesi in Letteratura greca dal titolo La colometria delle Pitiche di Pindaro(‘Premio di Laurea Carlo Prato’ 2007). Nel giugno 2007 si è diplomato in paleografia greca presso la Scuola di Paleografia dell’Archivio Vaticano. Nel 2009 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Civiltà greca e romana presso l’Università del Salento, discutendo una tesi dal titolo La colometria dell’ Edipo Re di Sofocle.
Si occupa della tradizione dei testi in greco. Studia, in particolar modo, la metrica greca, la ricezione di quest’ultima nel Medioevo bizantino ed i problemi relativi alla trasmissione delle sezioni corali della tragedia (Sofocle) e della lirica corale (Pindaro). Approfondisce temi connessi con la storia dell’agricoltura e della medicina popolare in età bizantina e post-bizantina (ha tradotto e commentato il IX libro dei Geoponica attribuiti a Cassiano Basso e si occupa del Γεωπονικόν del monaco di origine cretese Agapio Lando [XVI-XVII s.] e dei testi iatrosofici tardo-bizantini e neoellenici). Studia la storia dell’istruzione bizantina nei suoi vari livelli, da quello elementare a quello superiore. Lavora attualmente all’edizione critica delle glosse interlineari e degli scolii di Tommaso Magistro, Manuele Moscopulo e Demetrio Triclinio a Pindaro, che in parte necessitano una editio princeps, e di alcuni commentarii inediti alle Olimpiche di Pindaro d’età post-bizantina, con particolare riferimento agli scolii ed alle glosse scritti da Sevastos Kyminites (XVII s.). Ha in corso d’opera anche l’edizione critica del Carmen de metris di Giovanni Tzetzes.
Nell’ambito degli studi sulla grecità bizantina della Terra d’Otranto, studia le scuole di greco presenti nel Salento durante i secoli XIV-XVI e la persistenza della lingua demotica greca sino ai giorni nostri nella minoranza ellenofona nota come Grecìa Salentina. Ha curato l’edizione ed il commento di alcuni reperti letterari greco-salentini e continua a portare avanti ricerche sul campo per un progressivo accrescimento del corpus della letteratura orale.
Ha tenuto lezioni e relazioni a convegni a Roma, Urbino, Washington, Leeds, Belgrado, Jena, Vienna, Stoccolma, Tessalonica, Atene, Padova, Torino.
È redattore delle riviste RUDIAE. Studi sul mondo antico (Università del Salento) e Medioevo Greco (Università di Torino); è membro del comitato scientifico della rivista Studi sull’Oriente Cristiano e dello Editorial Board della serie Picturing the Middle Ages and Early Modernity (Trivent Publishing, Budapest); è segretario del CE.S.MI.L. (Centro studi sulle minoranze linguistiche di Puglia) attivo presso l’Università del Salento. È membro del comitato scientifico/direttivo del Centro Studi medievali dell’Università del Salento, del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Lingue, letterature, culture e loro applicazioni presso l’Università del Salento, della Consulta universitaria per la Civiltà bizantina e la Letteratura neogreca (membro del Direttivo dal 25 gennaio 2023), della Associazione Nazionale di Studi Neogreci, dell’Associazione Italiana di Studi Bwizantini.
Nel 2018 è stato titolare di un contratto di collaborazione (rinnovato nel 2021) affidato dalla Österreichische Akademie der Wissenschaften per ricerca sul campo, registrazione e trascrizione di testi di tradizione orale nell’area ellenofona del Salento, nell’ambito del progetto V.LA.C.H. (Vanishing Languages and Cultural Heritage) coordinato dal prof. Thede Kahl. Con quest’ultimo ha organizzato presso Villa Vigoni, nel marzo 2018, il convegno internazionale intitolato Erhaltung der europäischen Sprachenvielfalt: Bedrohte Varietäten und Minderheitensprachen in Italien und auf dem Balkan. Nachhaltigkeit und Sprachpolitik). Dal luglio 2019, all’interno del progetto V.LA.C.H., è stato cooptato per il ruolo di Community Consultant per il dialetto neogreco del Salento (https://www.oeaw.ac.at/vlach/team/community-consultants/greek/).
Lavora attivamente dal 2019 all’interno del progetto “La letteratura neogreca in Italia nel XIX secolo. Per un Osservatorio di studi neogreci in Italia” (P.I. prof. Christos Bintoudis), finanziato da Sapienza Università di Roma.
Dal 2021 collabora con il Byzantine Heritage of Southern Italy Project, diretto dal prof. Paul Arthur (Università del Salento), come responsabile dei seguenti temi di ricerca: Lingua e letteratura di tradizione orale delle minoranze ellenofone della Puglia e della Calabria / Tradizione manoscritta dei testi classici e bizantini nel Sud Italia (https://byzantineitaly.it/about/).
Dal 2022 partecipa attivamente al progetto A Digital Library of Translation. The History of Five Foreign Literatures in 20th Century Italy: Modern Greek, Serbian, Croatian, Romanian and Czech,finanziato da Sapienza Università di Roma (PI prof. C. Bintoudis).
È tra i vincitori (in collaborazione con i proff. Aglae Pizzone [PI], Paolo Scattolin e Rosa Rodriguez Porto) del bando Marie Skłodowska-Curie Doctoral Network 2021, finanziato dalla Commissione Europea (in totale Euro 2,699,028; cifra assegnata all’Università del Salento Euro 518,875,2) per dieci borse di dottorato internazionale. Il titolo del progetto è: AntCom. From Antiquity to Community: Rethinking Classical Heritage through Citizen Humanities (https://antcom.eu/).
Oltre a diversi P.R.I.N. in cui è stato coinvolto negli anni passati, attualmente è impegnato come responsabile dell’unità Unisalento nel progetto P.R.I.N 2022 intitolato La Grecia in Italia: intersezioni culturali dalla Rivoluzione greca del 1821 alla crisi economica degli anni 2010 (Sapienza – Unisalento, PI prof. Bintoudis).
Pubblicazioni
Monografie
Sofocle. Edipo Re. I canti (I canti del teatro Greco III, diretti da B. Gentili e P. Giannini), Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma 2009.
Sofocle. Antigone. I canti (I canti del teatro Greco IV, diretti da B. Gentili e P. Giannini), Fabrizio Serra Editore, Pisa-Roma 2011.
Tommaso Magistro – Demetrio Triclinio. Glosse alle Pitiche I-IV (Hellenica 83, collana diretta da E. V. Maltese), Edizioni dell’Orso, Alessandria 2020.
GΙUSEPPE ESICASTA, Poesie. Introduzione e traduzione di F. G. Giannachi, prefazione dell’Archimandrita EFREM Kathegumeno del Santo e Grande Monastero di Vatopedi, (Il Fàliro 8, collana diretta da M. De Rosa), ETPbooks, Athens 2022.
Curatele
(con D. Castaldo, A. Manieri), a cura di, Poesia, musica e agoni nella Grecia Antica – Poetry, Music and Contests in ancient Greece, Atti del IV convegno ΜΟΙΣΑ, Lecce 28-30 ottobre 2010, inRudiae n. 22-23, 2010-2012 (pubblicato nel 2012), vv. 1-2.
(con S. Parenti), a cura di, Gli Arcudi e l’identità culturale del Salento, Atti del convegno Galatina 8-9 giugno 2012, in Studi sull’Oriente Cristiano 21 (2) (2017).
(con M. Aprile, A. Montinaro), a cura di, Gli esploratori delle parole. Gerhard Rohlfs e Oronzo Parlangèli nel Salento dialettale, in Lingue e Linguaggi, n. 51, (2022), Special Issue
http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/issue/view/1913
Articoli e recensioni
Su alcune epigrafi greche di S. Stefano a Soleto, in Dal giglio all’orso. Il Principato di Taranto dagli Angiò agli Orsini del Balzo, a cura di A. Cassiano, B. Vetere, Galatina 2007, pp. 397-401.
Recensione a F. Mosino, La borghesia della Grecia antica: documentazione epigrafica, in Rudiae. Ricerche sul mondo classico 19 (2007), pp. 308-311.
I testimoni papiracei dei cantica dell’Edipo Re e la tradizione colometrica antica, in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 87 (2007), pp. 146-180.
La colometria del palinsesto di Sofocle (Leid. B.P.G. 60 A), in Bollettino dei Classici dell’Accademia dei Lincei, XXVIII (2007), pp. 53-75.
Una nuova edizione degli scoli metrici di Demetrio Triclinio a Sofocle, in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 91 (2008), pp. 147-159.
A proposito di un’edizione colometrica degli Eraclidi di Euripide, in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 91 (2008), pp. 139-145.
Nota a Soph. OT 1194a-1195~1203a-1203b, in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 93 (2009), pp. 105-110.
P. Oxy. 3686 e la colometria di Soph. Ant. 100-109=117-26, in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 94 (2010), pp. 31-39.
Traduzione e commento del IX libro dei Geoponica, in L’agricoltura antica. I Geoponica di Cassiano Basso Scolastico, a cura di E. Lelli, v. I, Soveria Mannelli 2010, pp. 351-389 e 525-548.
Response to P. J. Finglass’ review of F. G. Giannachi, Sofocle, Edipo Re, I canti, Pisa-Roma 2009, in Bryn Mawr Classical Review (2010) 05.39.
Voce Olivicoltura, in Dizionario delle scienze e delle tecniche in Grecia e a Roma, diretto da P. Radici Colace, v. II, Pisa-Roma 2010, pp. 741-745.
Guida epigrafica della chiesa di Santo Stefano, in La chiesa di Santo Stefano di Soleto, a cura di L. Manni, Galatina 2010, pp. 153-166.
Recensione a A. Gaspari, Ricco sposo della povertà. Ufficio liturgico italogreco per Francesco d’Assisi. Edizioni Antonianum, Roma 2010, pp. 140 + 4 tavole a colori (Medioevo 19), in Studi Francescani 3-4 (2011), pp. 681-687.
Giorgio da Corigliano traduttore dal latino, in Medioevo Greco 11 (2011), pp. 49-61.
Normalizzazione metrica nella tragedia (l’aggettivo ἀδάματος), in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 98 (2011), pp. 151-171.
Due note colometriche: Eur. Med. 824-834=835-845 ed Aristoph. Nub. 563-574=595-606, in Antiquitas. Studi in onore di S. Alessandrì, a cura di M. Lombardo, C. Marangio, Galatina 2012, pp. 103-111.
Correzioni colometriche al I stasimo dell’Antigone nel Marc. Gr. Z 617 (=810), in Bollettino dei Classici dell’Accademia dei Lincei XXXI (2010), pp. 85-99.
Recensione di A. M. Galistu, L’edizione eschilea di Adrian Turnebus, in ΠΟΙΕΣΙΣ. Bibliografia della poesia greca, VIII (2008).
La poesia Greco-salentina. In margine ad una nuova antologia curata da B. Montinaro, in Quaderni Urbinati di Cultura Classica 100 (2012), pp. 215-224.
A proposito di alcuni testi religiosi bizantini di tradizione orale nell’area ellenofona di Terra d’Otranto, in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata s. III n. 9 (2012), pp. 63-71.
Scoli metrici a Pindaro in Terra d’Otranto: il Laurentianus Plut. LXXII, 14 ed il Vaticanus gr. 1019, in Byzantinische Zeitschrift 105/2 (2012), pp. 723-734.
Review of J. Monfasani, Bessarion Scholastichus. A Study of Cardinal Bessarion’s Latin Library, in Renaissance Quarterly 65 (4) (2012), pp. 1177-1178.
Schede riguardanti opere salentine tardo-medievali in volgare trascritte con caratteri dell’alfabeto greco ed i relativi testimoni: Glosse all’ Iliade (Ottob. gr. 58); Trascrizione in caratteri greci del sonetto CII del Canzoniere di Petrarca (Ottob. gr. 154); Traduzione-adattamento delle Sentenze morali di Gregorio Nazianzeno con commento interpretativo (Ottob. gr. 2252); Carme che invita ad apprendere l’arte della scrittura e lo studio letterario (Vat. gr. 1276); Componimento del tipo ‘canzone di malamata’, Glosse, Componimento d’amore di Nicola Dettore (Laur. Plut. 57 36); Predica scritta come commento alla Formula di invito della Liturgia di Giovanni Crisostomo (Laur. S. Marci 629); Testo di natura religiosa (Crypt. E γ IX [gr. 291]); Formula di confessione (Crypt. Γ α VI [gr. 298]); Glosse scritte per esercizio grammaticale (Crypt. Z α IV [gr. 8]); Articoli religiosi, Confessione ritmica, Glosse ambrosiane (Ambr. B 39 sup.); Formula confessionale (Ambr. F 122 sup.); Lauda alla Vergine (Vind. phil. gr. 49), in ADAMaP Archivio degli antichi manoscritti di Puglia. Censimento e risostruzione virtuale della biblioteca, a cura di R. Coluccia, A. Montinaro, versione on line www.adamap.it; versione CD ROM: Pensa Multimedia, Lecce-Rovato (BS).
Per la storia dell’istruzione bizantina in Terra d’Otranto: la schedografia di Stefano di Nardò, in Medioevo Greco 13 (2013), pp. 65-87.
Le epigrafi greche presenti in S. Maria di Miggiano a Muro, in Muro Leccese. Santa Maria di Miggiano. La chiesa e il cimitero di un villaggio medievale, a cura di B. Bruno, Copertino 2013, pp. 54-64.
Nota sugli scolii di Tommaso Magistro a Pindaro nel Vratisl. Fridericianus gr. 2: un manoscritto perduto ed una vexata quaestio ottocentesca, in Medioevo Greco 14 (2014), pp. 99-109.
Recensione a S. Palamà, Ellenofoni di Puglia. Storia, lingua, cultura della Grecìa salentina, in Medioevo greco 14 (2014), pp. 482-483.
Classificazione delle forme perifrastiche del perfetto e piuccheperfetto usate dagli ellenofoni di Terra d’Otranto, in Il delfino e la mezzaluna 3 (2014), pp. 49-54.
Un nuovo manoscritto del De metris di Giovanni Tzetzes: Schøyen ms. 1660, in I giovani per Bruno Gentili, num. monografico di Appunti romani di filologia 16 (2014), pp. 133-150.
Una nota sull’istruzione grammaticale bizantina in Terra d’Otranto: lo schedografo Nicola da Soleto, in Circolazione dei testi e scambi culturali in Terra d’Otranto tra Medioevo e Rinascimento, Atti della giornata di studi (Lecce 24-05-2012), a cura di A. Capone con la collaborazione di F. G. Giannachi, S. Voicu, Città del Vaticano 2015, pp. 107-120.
Il nesso consonantico -ντ- nell’idioma greco del Salento: postilla alle osservaioni di G. Rohlfs, in Medioevo Greco 15 (2015), pp. 151-156.
Traduzione dal neogreco di A. M. Σταυροπουλος, Βιοηθική καί ορθόδοξος εκκλησία, in Enciclopedia di Bioetica e Scienza giuridica, vol. IX, Napoli 2015, pp. 911-926.
Le epigrafi greche,in Botrugno. Chiesa di Santa Maria Assunta. Gli affreschi della parte absidale dopo il restauro, a cura di S. Ortese, Galatina 2016, pp. 35-48.
Un relitto semantico del verbo greco-salentino ivò iènome (γίνομαι), in Il delfino e la mezzaluna 4 (2016), pp. 67-71.
La riscoperta della madrepatria: Paolo Stomeo e Rocco Aprile neoellenisti greco-salentini, in Dalla cronaca alla storia. Trent’anni di cultura nel Salento, Calimera 2016, pp. 17-37.
Learning Greek in the Land of Otranto: Some Remarks on Sergio Stiso of Zollino and his School, in Teachers, Students and Schools of Greek in Renaissance, ed. by F. Ciccolella, L. Silvano, Leiden-Boston 2017, pp. 213-223.
Il Γεωπονικόν del monaco Agapio di Creta (XVII s.), in Rudiae. Ricerche sul mondo classico n.s. 2 (2016), pp. 143-180.
Lettere ed epigrammi di Francesco Arcudi (1590-1641). Un umanista nel meriggio della Grecità otrantina, in Studi sull’Oriente Cristiano n. 21 (2) (2017), pp. 77-151.
Il Lessico di Tommaso Magistro nel Casanat. 264 (G IV 9) e l’insegnamento del greco nella scuola di Sergio Stiso da Zollino (XV-XVI s.), in Polymatheia. Studi classici offerti a Mario Capasso, a c. di P. Davoli, N. Pellè, Lecce 2018, pp. 539-549.
Review of S. Folgelmark, The Kallierges “Pindar”: A Study in Renaissance Greek Scholarship and Printing, in Renaissance Quarterly 70 (4) (2017), pp. 1473-1475.
Lo iatrosophion del codice Ott. gr. 312, in Rudiae. Ricerche sul mondo classico n.s. 3 (2017), pp. 219-246.
Nota sul codice Vat. gr. 2382: un testimone tomano di Pindaro (Ol. X-XIV)?, in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 14, III ser. (2017), pp. 149-154.
Su un corso di greco nella scuola di Francesco Cavoti (1570) ed alcune lettere greche di Pietro Antonio Cavoti, in Studi sull’Oriente Cristiano n. 22 (2) (2018), pp. 21-44.
O cunto mô Sopo. Una versione del Romanzo di Esopo trasmessa oralmente nell’area ellenofona di Terra d’Otranto, in Byzantion 88 (2018), pp. 187-217.
Episkyros e Harpastum: il gioco con la palla nel mondo antico, voce di enciclopedia on line in Enciclopedia Treccani – Lingua italiana
https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/speciali/Calcio/4Giannachi.html, pubblicato il 25 giugno 2018.
Glosse a Pindaro, Ol. I str. α´ nei commentarii bizantini e postbizantini, in Medioevo Greco 19 (2019), pp. 93-112.
Riflessioni ulteriori sulle glosse interlineari d’epoca paleologa a Pindaro con un saggio di edizione (Ol. V), in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 15, III ser. (2018), pp. 145-172.
Glosse d’epoca paleologa alle odi di Pindaro. Due casi di studio: Pyth. I e Ol. XII, in AION. Sezione di filologia e letteratura classica 41 (2019), pp. 155-193.
(con S. Parenti), Un manoscritto galatonese perduto ed una “akolouthia” salentina recuperata, in Antonio Galateo dalla Iapigia all’Europa, Atti del convegno internazionale di studi nel V centenario della morte di Antonio Galateo, a c. di S. Dall’Oco, L. Ruggio, Lecce 2019, pp. 489-508.
La letteratura neogreca tra gli ellenofoni del Salento: le traduzioni da opere di Georgios Drossinis, in La letteratura neogreca del XX secolo. Un caso europeo, Atti del convegno internazionale di Studi neogreci in onore di Paola Maria Minucci (Roma, 21-23 novembre 2018), a c. di F. Zaccone, P. Efthymiou, C. Bintoudis, Roma 2020, pp. 439-451. https://iris.uniroma1.it/retrieve/handle/11573/1474986/1643525/Bintoudis_Per-cavallo_2020.pdf.
(con M. Aprile) “Una lunga strada azzurra che porta alla Grecia”. Diacronia e diatopia del greco del Salento, in Rudiae. Ricerche sul mondo classico 5 n.s. (2019), pp. 103-126.
Il tarantismo nella memoria e nella letteratura dei Greco-salentini, voce di enciclopedia on line in Enciclopedia Treccani – Lingua italiana
https://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/speciali/Taranta/3_Giannachi.html, pubblicato on line il 3 maggio 2021.
Matteo Tafuri, Francesco Cavoti ed il Commento agli Inni orfici: note di lettura alla recente edizione di una parte del testo, in Medioevo Greco 21 (2021), pp. 485-493.
La letteratura di tradizione orale dei Greci del Salento: appunti per un’introduzione, in Traùddia xe choma. Antologia sonora della Grecìa Salentina, a c. di L. Chiriatti, Calimera 2021, pp. 9-40.
Alla ricerca della memoria. Un caso di studio nella letteratura dei Greci del Salento: il Lamento per la grandinata del 1567, in Lingue e Linguaggi 51 (2022) Special Issue, pp. 23-51
http://siba-ese.unisalento.it/index.php/linguelinguaggi/article/view/26100
Le glosse bizantine alle Olimpiche di Pindaro nel Vat. gr. 43, in Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 19, III ser. (2022), pp. 97-122.
Vikelas ed altri autori greci in Italia alla fine del XIX sec.: un traduttore dimenticato, alcuni libri e tre manoscritti ritrovati, in Atti del convegno internazionale Grecia e Italia 1821-2021: due secoli di storie condivise (Atene, 31 maggio – 3 giugno 2023), Athens 2023, pp. 211-228.
Did Triclinius lie? The Ol. 5 of Pindar and the Metrical Layout in the Moschopoulean Manuscripts, in Medioevo Greco 23 (2023), pp. 211-225.
Il filellenismo dei Greci di Puglia nell’ultimo quarto del XIX secolo: Vito Domenico Palumbo e la traduzione dei Canti Rodii, in Il filellenismo nella cultura italiana dell’Ottocento, a cura di A. Scardicchio, Bruxelles, Peter Lang, 2023, pp. 183-197.
Anseau de Toucy comes Soleti e la comunità ellenofona del Salento nellaprima Età angioina, in L’Idomeneo 36 (2023), pp. 73-92.
La toponomastica rurale greco-bizantina ed italo-romanza di Soleto nella Grecìa Salentina (Puglia, Italia): fonti, storia, reperimento e classificazione, in Endangered linguistic varieties and minorities in Italy and the Balkans, ed. by T. Kahl, M. Genesin, G. Hempel, Austrian Academy of Sciences, Wien 2022.
La rivoluzione greca nei resoconti di alcune spie in Terra d’Otranto: nuova luce su alcuni documenti dell’Archivio di Stato di Lecce, in ll filellenismo italiano e la Rivoluzione greca del 1821, a c. di F. Zaccone, P. Efthymiou, C. Bintoudis, Roma 2023.
Farmacùsa: prime ricerche sulle ricette iatrosofiche di tradizione orale nell’area ellenofona della Puglia meridionale (Grecìa Salentina), in Manuscripts, Plants, and Remedies of the Ancient and Postclassical Mediterranean Worlds: Cross- and Interdisciplinary Studies, ed. by S. Oberhelman, N. Turner, De Gruyter 2024, in press.
Glosses and Scholia signo lunae praeposito to Pindars’s Odes in the Ms.Athos Lavrae K A 52, in Education and Learning in Byzantine Thessalonike, ed. by F. Pontani, De Gruyter 2024, in press.
Ta fíddha tis cardía – le foglie del cuore. Un modo di dire dei Greci del Salento ed i suoi paralleli nelle letterature bizantina e neoellenica, in Lingue e Linguaggi (2024) (Special Issue), in press.
Poetry and Patronage in the Barberini Entourage: the Technopaignia of the Southern Italian Greek-Speaking Poet Francesco Arcudi Bishop of Nusco (1590-1641), in Interfaces (2024) (Thematic Issue), in press.