Simone Piazza si è laureato in Storia dell’arte bizantina all’Università della Tuscia nel 1997 con Maria Andaloro. Nel 1998 ha ottenuto il Diplôme des Études Approfondies (DEA) presso l’Université di Paris 1-Panthéon-Sorbonne con un Mémoire d’iconographie byzantine (tutors: Catherine Jolivet-Lévy e Jean-Pierre Sodini). Nel 2002 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca all’Università della Tuscia e di Docteur all’Université di Paris 1-Panthéon-Sorbonne, con una tesi in co-tutela Italia/Francia sulla pittura rupestre in Italia centro-meridionale (tutors: M. Andaloro e C. Jolivet-Lévy). Nel 2015 l’Université de Bourgogne (Dijon) gli ha conferito il Diplôme d’Habilitation à Diriger des Recherches (HdR), con una tesi sull’eredità dell’oculus nell’arte cristiana (Bisanzio e Occidente, architettura e contesti figurativi, IV-XIII secolo).
Ha insegnato storia dell’arte bizantina e medievale dapprima come professore a contratto nelle università di Catania (2003-2006), Viterbo (2004-2006) e Cassino (2005-2006), poi in Francia, come Maître de conférences presso l’Université Paul Valéry-Montpellier 3 (2006-2018). Dal mese di giugno del 2018 è Professore associato di storia dell’arte bizantina e medievale all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Dai primi studi sulla pittura rupestre medievale di area mediterranea, i suoi interessi si sono progressivamente estesi alla decorazione murale, sia pittorica che musiva, con particolare attenzione alla circolazione di modelli iconografici e formali (Bisanzio e Occidente, IV-XIII secolo) e allo studio di contesti figurativi perduti attraverso proposte ricostruttive su base documentaria. Attualmente dirige i progetti Campania felix. Études croisées pour un atlas pluri-thématique et interactif de la peinture médiévale dans l’aire bénéventano-cassinienne (VIIIe-XIIIesiècle). Décors muraux, contextes rupestres, codex enluminés (Programma Quinquennale di ricerca dell’École française de Rome 2017-2021) e Venezia e la tradizione ‘bizantina’ del mosaico parietale, secoli IX-XIX secolo (Università Ca’ Foscari, fondo di primo insediamento).
Bibliografia
Monografie
Allo zenit della cupola. L’eredità dell’oculus nell’arte cristiana fra Medio Evo latino e Bisanzio, Roma, Campisano, 2018.
Pittura rupestre medievale: Lazio e Campania settentrionale. Secoli VI-XIII, Roma (Collection de l’École française de Rome, 370), 2006.
Contributi in volumi, riviste, cataloghi e recensioni
Quando la parete è concava: decorare absidi e cupole in età medievale (IV-XIII secolo)», in Pintado en la pared. El muro como soporte visual en la Edad Media, S. Manzarbeitia Valle, M. Azkárate Luxán, I. González Hernando, Madrid, Ediciones Complutense, pp. 265-286.
Recensione a G. Curzi, M.A. Madonna, S. Paone e M.C. Rossi, a cura di, Conversano nel medioevo. Storia, arte e cultura del territorio tra IX e XIV secolo, Roma, Campisano, 2018, in Hortus Artium Medievalium, 25, 2, 2019, pp. 219-221.
Vecchie e nuove ipotesi sul primitivo mosaico della cupola della Cappella Palatina d’Aquisgrana, in Études de lettres, 2018, 2, n° 307 (Atti del convegno Entre terre et ciel. La coupole entre l’Antiquité Tardive et le haut Moyen Âge: structure, fonction, décoration, Université de Lausanne, marzo 2017, a cura di Ch. Croci e V. Ivanovici), pp. 167-186.
Paolino di Nola e il perduto mosaico della basilicula di Fondi: nuova proposta di restituzione, in Fondi nel Medioevo: le testimonianze artistiche (Atti del Convegno Internazionale di Studi, Fondi, 17-18 ottobre 2013), a cura di M. Gianandrea e M. D’Onofrio, Roma, Gangemi, 2016, pp. 13-28.
Trois figures du Christ au milieu de la Communion des Apôtres: nouvelles considérations autour du cas de Cimitile (XIesiècle), in Mélanges Catherine Jolivet-Lévy, a cura di S. Brodbeck et alii (Travaux et Mémoires, 20/2), Parigi, Centre d’Histoire et Civilisation de Byzance, 2016, pp. 415-433.
Icône, in Dictionnaire de la Méditerranée, a cura di D. Albera, M. Crivello, T. Fabre e M. Tozy, Arles, Actes Sud, 2016, pp. 659-666.
Le testimonianze pittoriche medievali di Sant’Eusebio, in La chiesa medievale di Sant’Eusebio a Ronciglione, a cura di N. Mannino, Roma, Gangemi, 2016, pp. 60-76.
Il volto di Ambrogio: la fortuna del modello paleocristiano e alcune varianti altomedievali, in La mémoire d’Ambroise de Milan. Usages politiques et sociaux d’une autorité patristique en Italie (Ve-XVIIIesiècle), a cura di P. Boucheron e S. Gioanni, Roma, Publications de la Sorbonne-École française de Rome, 2015, pp. 87-119.
Grottes naturelles et cavités artificielles: la peinture rupestre médiévale dans différents contextes géomorphologiques entre Latium et Campanie du nord, in Vivre sous terre. Sites rupestres et habitats troglodytiques dans l’Europe du Sud, Actes du 2e, 3e et 4e Colloques de Saint-Martin-le-Vieil, a cura di M. Bourin, M.-É. Gardel, e F. Guillot, Rennes, Presses universitaires de Rennes, 2015, pp. 311-321.
Due sguardi diversi sull’arte cristiana alle soglie del Novecento: la polemica fra Adolfo Venturi e Baldassarre Labanca, in Il potere dell’arte nel Medioevo. Studi in onore di Mario D’Onofrio, a cura di M. Gianandrea, Roma, Campisano, 2015, pp. 919-934.
Un Jugement Dernier byzantin du XIIesiècle en Sicile normande: la ‘Grotta del Crocifisso’ à Lentini, in Cahiers Archéologiques, 56, 2015, pp. 85-91.
Un unicumfra Oriente e Occidente: l’immagine della Trasfigurazione in San Gabriele ad Airola, Benevento, in Convivium, II, 1, 2015, pp. 88-100.
La pittura di area beneventano-cassinese e l’orbita bizantina, in L’Héritage byzantin en Italie (VIIIe-XIIesiècle), V, Décor Monumental, Objets, Tradition Textuelle. Journées d’étude, Rome, 25-26 novembre 2011, a cura di J.-M. Martin e S. Brodbeck, Rome, Collection de l’École française de Rome, 2015, pp. 107-122.
La memoria dell’oculusromano nelle cupole di Santa Costanza, della Rotonda di San Giorgio e del Battistero degli Ortodossi, in L’officina dello sguardo. Scritti in onore di Maria Andaloro, a cura di G. Bordi et alii, Roma, Gangemi, 2014, I, pp. 243-248.
L’Albero di Iesse nel XII secolo fra Occidente e Oriente: note sul perduto mosaico della basilica della Natività a Betlemme, in Hortus Artium Medievalium, 20, 2014, p. 209-217.
La veste pittorica d’età romanica: alcune considerazioni alla luce dei brani superstiti, in La chiesa di San Francesco a Vetralla. L’edificio e gli interventi artistici, a cura di E. De Minicis e C. Tedeschi, Vetralla, Galheb, 2014, pp. 15-36.
Inattesa scoperta sull’Aventino: il pannello altomedievale del nartece di Santa Sabina, in Studi Romani, LIX, 1-4, 2013, pp. 342-343.
Genesi e fortuna dell’Albero di Iesse nel XII secolo: Sant’Eusebio prima di Saint-Denis, in Le plaisir de l’art du Moyen Age. Commande, production et réception de l’oeuvre d’art. Mélanges d’histoire de l’art offerts en hommage à Xavier Barral I Altet, Parigi, 2012, pp. 819-823.
Pittura rupestre nel Lazio: uno sguardo d’insieme, in Le aree rupestri dell’Italia centro-meridionale nell’ambito delle civiltà italiche. Conoscenza, salvaguardia, tutela, a cura di C. Damiano Fonseca, Spoleto (Centro Italiano di Studi sull’Alto Medioevo), 2011, pp. 27-38.
Un Jugement Dernier parmi les peintures d’origine byzantine de la Grotta del Crocefisso à Lentini (Sicile, XIIesiècle), in Proceedings of the 22nd International Congress of Byzantines Studies, Sofia, St. Clement of Ohrid University, 22-27 august 2011), Sofia, 2011, II, p. 152.
Mosaïques en façade des églises de Rome (XIIe-XIIIe siècles): renaissance d’un modèle paléochrétien, in Hortus Artium Medievalium, 16, 2010, pp. 137-150.
(con B. Imhaus), Nouvelles données sur les peintures de la chapelle sud-ouest de la cathédrale Saint-Nicolas de Famagouste, in Report of the Department of Antiquities Cyprus, 2009 (2010), pp. 411-422.
Recensione a M. Berger e A. Jacob, La chiesa di S. Stefano a Soleto. Tradizioni bizantine e cultura tardogotica, in Revue de l’Art, 167, 2010, pp. 76-77.
(con C. Tedeschi), Le più antiche pitture di S. Maria di Foro Cassio a Vetralla (XI-XII secolo). Nuove indagini in vista della campagna di restauro, in Informazioni, 20, 2008, pp. 27-39.
Sulle orme di Gregorio Magno: memorie e testimonianze pittoriche nei santuari in rupe, in Hortus artium medievalium, 15, 2008, I, pp. 217-227.
Pittura “beneventana”? Questioni storiografiche e nuove acquisizioni, in Medioevo: Arte e Storia(Atti del 10° Convegno internazionale di Studi, Parma, 18-22 settembre 2007), a cura di C. A. Quintavalle, Milano 2008, pp. 367-384.
Art byzantin en Sicile orientale entre le XIIe et le XIIIe siècle: témoignages dans le territoire de Lentini, in Les Cahiers de Saint-Michel-de-Cuxa, XXXVIII, 2007, pp. 151-160.
Peinture rupestre dans le Latium à l’époque de la reforme grégorienne. La “Grotta di S. Cristina” à Bolsena et autres lieux plus ou moins connus, in Rome et la réforme grégorienne. Traditions et innovations artistiques, XIe–XIIesiècles(Atti del Convegno internazionale, Losanna, dicembre 2004), a cura di J. Enckell e S. Romano, Roma, Viella, 2007, pp. 381-410.
Le pitture dell’eremo di San Martino sul Monte Acuziano: modelli greco-orientali agli albori dell’abbazia di Farfa, in Medioevo Mediterraneo: l’Occidente, Bisanzio e l’Islam dal Tardoantico al secolo XII(Atti del 7° Convegno internazionale, Parma, settembre 2004), a cura di C. A. Quintavalle, Milano, Electa, 2007, pp. 312-320.
Pannello ligneo intagliato d’arte fatimide proveniente dal Palazzo Reale di Palermo, in Nobiles Officinae. Perle, filigrane e trame di seta dal Palazzo Reale di Palermo (catalogo della mostra, Palermo, dicembre 2003-marzo 2004; Vienna, marzo-giugno 2004)», a cura di M. Andaloro, Catania, Maimone, 2006, I, pp. 234-237 (trad. ingl., I, pp. 441-442).
Vergine Odighitria, affresco staccato dalla cripta della Cappella Palatina di Palermo, in Nobiles Officinae. Perle, filigrane e trame di seta dal Palazzo Reale di Palermo (catalogo della mostra, Palermo, dicembre 2003-marzo 2004; Vienna, marzo-giugno 2004)», a cura di M. Andaloro, Catania, Maimone, 2006, I, pp. 321-323 (trad. ingl., I, pp. 474-476).
Stauroteca in steatite dall’ex cattedrale di Lentini, in Nobiles Officinae. Perle, filigrane e trame di seta dal Palazzo Reale di Palermo (catalogo della mostra, Palermo, dicembre 2003-marzo 2004; Vienna, marzo-giugno 2004), a cura di M. Andaloro, Catania, Maimone, 2006, I, pp. 122-124 (trad. ingl., I, pp. 412-414).
Il cristallo di rocca del Duomo di Fermo, in Nobiles Officinae. Perle, filigrane e trame di seta dal Palazzo Reale di Palermo, catalogo della mostra (Palermo, dicembre 2003-marzo 2004; Vienna, marzo-giugno 2004), a cura di M. Andaloro, Catania, Maimone, 2006, I, pp. 136-138 (trad. ingl., I, pp. 424-425).
I mosaici esistenti e perduti del Mausoleo di Santa Costanza (L’imbotte dell’ambulacro; La volta della cupola; L’opus sectile del tamburo; La torretta; Le nicchie; Le absidiole), in M. Andaloro, L’orizzonte tardoantico e le nuove immagini, 312-468 («La Pittura medievale a Roma, 312-1431»), I,Corpus, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 53-78.
La decorazione perduta dell’oratorio di Monte Giustizia, in M. ANDALORO, L’orizzonte tardoantico e le nuove immagini, 312-468 («La Pittura medievale a Roma, 312-1431»), I, Corpus, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 105-107.
4. Santa Costanza, in M. Andaloro, Percorsi Visivi («La pittura medievale a Roma, 312-1431»), I, Atlante, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 59-66.
Il mosaico della facciata di San Bartolomeo all’Isola Tiberina, in S. Romano, Riforma e tradizione: 1050-1198 («La Pittura medievale a Roma, 312-1431»), IV, Corpus, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 238-241.
Du roc à l’image. La peinture médiévale et sa place dans les grottes naturelles – Latium et Campanie du nord, in Peintures murales médiévales, XIIe–XVIesiècles. Régards comparés, a cura di D. Russo, Digione 2005, pp. 181-192.
La Campana di Canino al Museo Pio cristiano: cronologia, provenienza, attribuzione, modalità tecnico-esecutive, in Studi Romani, LIII, n. 1-2, gennaio-giugno 2005, pp. 5-17.
Pittura rupestre a San Giovanni a Pollo: dal culto agrario alla riforma gregoriana, in Ad Limina II(Incontro di studio tra i dottorandi e i giovani studiosi di Roma, Istituto Svizzero di Roma, febbraio-aprile 2003), a cura di R. Burri, A. Delacretaz, J. Monnier e M. Nobili, Alessandria 2004, pp. 317-333.
Recensione alla mostra «Antiche immagini dell’uomo al museo Pigorini, in Studi Romani, LI, 3-4, 2003, pp. 413-415.
La Grotta dei Santi a Calvi e le sue pitture, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, 57, 2002 (2003), pp. 169-208.
Recensione a E. Parlato, S. Romano, Roma e Lazio. Il Romanico, (Patrimonio Artistico Italiano), Milano 2001, in Studi Romani, L, 3-4, 2002, pp. 406-407.
Recensione a H. Toubert, Un’arte orientata. Riforma gregoriana e iconografia, a cura di L. Speciale, Milano, 2001, in Studi Romani, XLIX, 1-2, 2001, pp. 190-191.
Une Communion des Apôtres en Occident. Le cycle pictural de la Grotta del Salvatore près de Vallerano, in Cahiers Archéologiques, 47, 1999, pp. 137-158.